”È colpa tua!“. “No, ho ragione io!“. Dopo un incidente, cominciano le discussioni, anche solo perché non si conoscono le regole per la determinazione del grado di responsabilità. Ecco quindi un breve ”promemoria“ per evitare problemi davanti a situazioni che possono sembrare discutibili e invece sono regolate da regole certe:

       Se i due veicoli circolano nella, stessa direzione e fila, chi urta quello davanti è responsabile al 100 per cento.

  • Il veicolo che cambia fila è responsabile al 100 per cento dell’incidente.
  • Se il contatto tra i due avviene senza cambiamento di fila, la responsabilità è al 50 per cento.
  • Immettendosi nel traffico dalla sosta, se si urta un veicolo in circolazione si è responsabili al 100 per cento.
  • Se i due veicoli circolano in senso inverso superando l’asse mediano della carreggiata e si scontrano frontalmente, la responsabilità è al 50 per cento. Se invece è solo uno dei due veicoli a sorpassare l’asse mediano la responsabilità è tutta sua.
  • La precedenza ve data sempre a chi arriva da destra. Ha sempre torto chi proviene da sinistra (al 100 per cento) a meno che la precedenza non .sia indicata da segnali stradali o semaforici e in sosta e in retromarcia. Se circolando si urta un veicolo in sosta si è interamente responsabili del sinistro. Così come se si urta qualcuno andando in retromarcia.
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(tratto da "Al Volante")

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